Pescare Show 2012 – Vicenza

Pescare Show 2012

Salone internazionale della pesca sportiva Vicenza

Il 18 e 19 gennaio si è svolto a Vicenza, in concomitanza con l’Hunting show, il più importante appuntamento fieristico dell’anno sulla Pesca con la mosca. Quello che segue è  un resoconto fotografico della partecipazione della TLT Academy.

Lo stand della TLT Academy

Alcuni componenti della TLT Academy. Da sinistra verso destra: Luca Pasquinucci, Fabio Bargi, Cesare Gibellini, Giacomo Catellani, Giampiero Bartolini, l’Ing. Giovanni Nese e Massimo Pulze.

Stefano Alessandri

Roberto Picchiarati

Henry, la mascotte della TLT Academy

Gli strumenti didattici della TLT Academy

La TLT Academy è una struttura in continua evoluzione. Non solo nel lancio, nel rigore con cui vengono fatti i suoi Corsi, nella serietà dei suoi Istruttori, ma anche nell’ideare di continuo nuovi strumenti didattici: la migliore garanzia che una struttura possa vantare.

Lo Specchio. Si tratta di uno strumento essenziale. “Vedersi” è fondamentale, ce lo insegna la danza classica e non solo. Questo supporto didattico è basilare perche aiuta la concentrazione troppo di sovente ostacolata dall’osservazione del volo della coda. E’ noto, infatti, che chi lancia osserva sempre quest’ultima e mai o quasi i moti del braccio, dimenticando che  il volo della  coda è una conseguenza. E l’effetto. La causa, per l’appunto, sono i movimenti del braccio.

 

 

 

 

Il Tutore. Si tratta di uno strumento regolabile sia in altezza che in inclinazione, pertanto adattabile a qualsiasi persona indipendentemente dalla sua struttura fisica. Assieme allo Specchio e alle Impronte, il Tutore consente di eseguire il lancio in maniera corretta permettendo altresì un apprendimento del lancio in tempi più rapidi. Sulla fascia non è impresso solamente il tragitto che deve percorrere il dorso della mano, ma anche l’intensità con cui questa deve eseguire sia l’accelerazione che il Momento-Spinta.

 

 

 

 

Le “Impronte”. La postura è fondamentale. Sia di per se, ma prima ancora perché consente il corretto allineamento in rapporto alla singola persona. Siamo diversi fra noi: grassi, muscolosi, longilinei, ecc, ed è impensabile proporre a tutti l’identica postura. Un errore di una certa gravità che questi semplici oggetti, usati in abbinamento al Tutore, ovviano.

 

 

 

 

La Barra dei Momenti-Spinta. Questo è il nuovo strumento didattico della TLT Academy. E’ uno attrezzo regolabile in altezza che consente di apprendere più rapidamente i vari tipi di Momento-Spinta.

 

 

 

 

 

La dimostrazione in vasca della  TLT Academy

I protagonisti :

Massimo Pulze lancia con la canna Valsesiana, un patrimonio storico e culturale della mosca Italiana. L’ing. Giovanni Nese (a lato) fa da spalla e racconta della grande  glaciazione che ha estinto i mammouth e i bamboo europei;  della ingegnosità  che ha permesso ai pescatori  di catturare temoli e trote  con un attrezzatura da pesca realizzata con l’unica canna sopravvissuta, il crine di cavallo per la lenza, un amo ricavato da un ago, una piuma per esca e il bozzolo di un bruco  come filo di montaggio. tutti materiali naturali, raccogliticci e sempre  disponibili.

 

 

Massimo si è poi esibito anche in taluni lanci TLT.

Giovanni Nese ha successivamente  spiegato sia il terza modo di vibrare della canna ….

… ed anche come produrre velocità con le tensioni attive dovute all’effetto paranco .

Un’altro dei protagonisti  della manifestazione di lancio: Roberto Picchiarati

Roberto Picchiarati ha parlato e dimostrato le differenze evolutive nelle  Tensioni Continue. Un percorso  che inizia con quelle ellittiche della Valsesiana e della tecnica Austriaca per arrivare alle Tensioni Continue Costanti lineari della TLT.

Picchiarati ha inoltre  mostrato e spiegato  il lancio di base della TLT. L’angolato.

Giampiero bartolini. Giampiero ha mostrato una serie di lanci per affrontare le più diverse situazioni di pesca.

Bartolini ha altresì mostrato una serie di manovre per contrastare il dragaggio.

Giacomo Catellani. Giacomo ha dimostrato cme sia possibile raggiungere distanze notevoli senza ricorrere all’uso della sinistra. Una delle migliori dimostrazioni della validità tecnica della TLT.

Catellani si esibisce in un lancio sottovetta

Un altro dei protagonisti : Fabio Bargi.

Fabio si è esibito in una delle manovre più difficili della TLT: il lancio Radente.

Roberto Pragliola

Pragliola ha parlato di “Accelerazione”: la fase  del lancio TLT in grado  sviluppare una grande velocità di lancio. Una capacità unica.

La conferenza dell.ing. Giovanni Nese

 

 

Il tema affrontato dall’Ing.  Nese aveva per titolo: Ascensore per il terzo…. Un terremoto nel Lancio? Nella  conferenza sono stati spiegati ed illustrati  i diversi modi di vibrare di canna da mosca. A frequenze maggiori corrispondono maggiori velocità. Velocità che la TLT utilizza  con finalità di pesca.

I tre modelli che rappresentano  le deformazioni tipiche di una canna interessata dal primo, secondo o terzo modo di vibrare.

L’ing. Nese effettua una dimostrazione pratica che in maniera semplice  permette di far comprendere ai convenuti  i comportamenti di  una canna da mosca diversamente sollecitata.

Nese spiega con l’utilizzo di una cordicella le basi teoriche su cui verte il meccanismo delle tensioni attive nella TLT.

Personaggi  incontrati allo Show

 

 

Pragliola mostra a Michal Duzynski la TLT . Michal è un ragazzo di  nazionalità polacca che vive in Italia.  E un grande appassionato di lancio e istruttore della Fly Fishing Federation. E’ stato molto incuriosito dalla TLT tanto è vero che ha aperto circa un anno fa un tread sul più importante forum internazionale di Fly Casting. Sexyloops. Ci fa piacere riportare  la traduzione di un estratto di ciò che ha scritto dopo l’incontro : ” Oggi ho dovuto cambiare il mio punto di vista su TLT.  Ho condiviso alcuni lanci con Roberto Pragliola, Giovanni Nese, e alcuni altri istruttori TLT. …..  Ma il modo in cui lanciano è una Bellezza. E ‘veloce, ma molto lineare e senza sforzo.  Lanciando con una mia canna una per coda 6. Senza trazione lanciano a  27 m con il più stretto loop frontale che io abbia mai visto.” 

Roberto Pragliola e Silvano Festa. Silvano è il “geniaccio” cui si deve il più bello e funzionale mulinello da mosca per la TLT e non solo. Lo Cheri.   Silvano ed il suo lavoro sono uno degli esempi di eccellenza del Made in Italy apprezzati nel mondo.

I nuovi pescatori . . . . Germogli

Pragliola autografa Magia sull’Acqua per il piccolo Elia Pozzan.

Elia e Stefano Savegnago, un suo amico , seppur giovanissimi, sanno già far volare una mosca.

 Vecchi pescatori . . . .