La Tecnica di Lancio Totale (TLT)

Roberto Pragliola

Una nuova e diversa visuale della pesca con la mosca

Elasticità dinamica, la peculiarità che consente alla TLT di plasmare il lancio secondo le esigenze della pesca.
La TLT concepisce il lancio come l’anello di congiunzione tra  il binomio ambiente/pesce e le azioni che il pescatore deve compiere per affrontare entrambi nel modo migliore possibile. E’ lo sbocco naturale, oltre che razionale, di una concezione della pesca che affonda le proprie radici nell’acqua. Perché nella pesca con la mosca il lancio non può essere concepito come sistema avulso dall’acqua, dalla geometria stessa che regola le correnti del fiume, così come l’universo della presentazione dell’artificiale non può che essere intimamente connesso alle superfici dello stesso elemento liquido.
La TLT, dunque, nasce dall’acqua,  l’origine del tutto, nell’acqua individua i problemi, dall’acqua ricava le soluzioni, sviluppando in tal modo una diversa visuale della pesca, per certi versi mai presa in considerazione in precedenza.
Storicamente, il lancio nella pesca con la mosca è sempre stato sottovalutato, spesso addirittura trascurato. Si consideri, in particolare, l’importanza attribuita all’insegnamento del lancio rispetto a quella conferita alla tecnica di costruzione delle mosche. Nei riguardi del primo si è stati a lungo approssimativi, mentre nei confronti dell’altra si è rasentata invece la maniacalità. E’ curioso che il sistema sia così perfezionista nei riguardi di mille cose, talora marginali, a volte addirittura futili, mentre nei confronti del lancio, la sua componente principale, si riscontri tale noncuranza.
Così non è nella TLT. Fin da quando è nata, oltre trenta anni addietro.